Non bisogna trascurare i sintomi della patologia emorroidaria, ma nemmeno, all’esatto opposto, andare nel panico, quanto piuttosto affrontare il problema in modo sereno con la convinzione che anche per il proprio caso, pur se in apparenza complesso e di difficile soluzione, esiste una cura: basta solo individuare quella giusta. Chi si occupa del trattamento della patologia emorroidaria e quando bisogna andare da uno specialista?
Qualora i sintomi fossero particolarmente acuti o si trascinassero da molto tempo, è bene rivolgersi al proprio medico di famiglia che saprà consigliare sul da farsi suggerendo il rimedio per le emorroidi più adeguato o, eventualmente, raccomandando una visita più approfondita a cura di un proctologo.
È buona prassi anche tornare a consultare il proprio medico se i rimedi per le emorroidi da lui precedentemente suggeriti per riportare la situazione alla normalità (es. modificazioni nella dieta, farmaci…) non sembrano dare risultati apprezzabili.
Senza indugio, invece, bisogna farsi visitare dal medico o, ancor meglio, da un proctologo specialista quando le perdite ematiche non sono di colore rosso brillante: se il sangue si presenta molto scuro e denso, è necessaria una visita urgente poiché alla base del sintomo potrebbero esserci problemi di salute più seri che uno specialista proctologo sa come riconoscere ed affrontare.