Emorroidi, i benefici degli esercizi di Kegel
La buona ginnastica che migliora tonicità e funzionalità della zona pelvica
“Kegel, chi era costui?” potrebbe essere la prima domanda dei nostri lettori. Il mistero è presto svelato: il dottor Arnold Henry Kegel (1894-1981) fu un apprezzato ginecologo americano che, sul finire degli anni ’40 dello scorso secolo, mise a punto degli esercizi per la zona del pavimento pelvico che grazie alla loro efficacia sono ancor oggi considerati un caposaldo a livello di prevenzione e cura dei disturbi che colpiscono questa zona del corpo.
I cosiddetti “esercizi di Kegel” hanno come finalità il rinforzamento dei muscoli del pavimento pelvico, proprio quelli che forniscono supporto a importanti strutture anatomiche quali utero, vescica, parte terminale dell’intestino e retto. Ecco perché se ne consiglia la pratica soprattutto alle donne incinte e che hanno partorito da poco.
I problemi di incontinenza urinaria traggono grandi miglioramenti da questi movimenti, ma anche i disturbi emorroidari. Gli esercizi di Kegel, infatti, promuovono la circolazione sanguigna delle parti basse contrastando il ristagno dei liquidi e aiutano a rinforzare i muscoli del canale anale: esattamente quel che ci vuole per consentire alle emorroidi gonfie di tornare alla normalità, ed evitare che i tessuti prolassino.
La muscolatura da sollecitare durante il movimento è molto semplice da trovare, ed ecco come si fa: durante la minzione provate a interrompere il flusso di urina, ed ecco fatto, sono proprio quelli i piccoli muscoli da utilizzare! Il modo giusto per compiere gli esercizi di Kegel è contraendo inizialmente questi muscoli per cinque secondi, rilassandoli per altri cinque secondi; poi, man mano si saranno rinforzati, si porterà il tempo di contrazione (e di riposo) a dieci secondi.
Con appena una trentina ripetizioni al giorno, suddivise in tre serie da dieci, godrete di tutti gli effetti benefici di questi esercizi. Attenzione però a non contrarre altri muscoli (es. addominali, gambe o glutei) durante il movimento, ma solo quelli del pavimento pelvico in modo tale da farli lavorare al meglio; ricordatevi inoltre di non trattenere il fiato, ma di respirare normalmente.
Ad ogni età è possibile trarre grande giovamento dall’esecuzione regolare degli esercizi di Kegel, che essendo molto discreti nei loro movimenti e non comportando uno sforzo fisico impegnativo possono essere effettuati praticamente ovunque: mentre ci si sposta in auto o sui mezzi pubblici, durante un momento di relax sul divano e persino seduti alla scrivania sul proprio posto di lavoro, anche se si consiglia (se possibile) di farli da sdraiati.
Un’ultima curiosità: non è solamente chi soffre di emorroidi o il gentil sesso alle prese con problemi tipicamente femminili a beneficiare degli esercizi di Kegel, un vero e proprio toccasana anche per gli uomini alle prese con problemi di erezione ed eiaculazione precoce!