Per la cura delle emorroidi, ecco la ricetta dell’erbazzone emiliano
Spinaci, cipollotti e prezzemolo freschi per la cura delle emorroidi
Soffrire di emorroidi spesso significa anche soffrire a tavola. Ma non sempre è così. Alcuni piatti possono essere preparati in modo semplice e gustoso per far tornare il sorriso anche durante la cena. Ci sono davvero tante ricette che possono aiutare nella cura delle emorroidi. Oggi vi consiglio l’erbazzone, una torta salata tipica della terra emiliana.
Ingredienti
Per il pesto: 1,5 kg di spinaci o bietole, 1 mazzo di cipollotti con gambo fresco e verde, 1 manciata di prezzemolo, 60 g di lardo di prosciutto o pancetta, 4 cucchiai di olio, 50 g di burro, 2 spicchi di aglio, 4 o 5 manciate di parmigiano reggiano, sale e pepe q.b.
Per la pasta: 200 g di farina, 1 noce di strutto, 2 cucchiai di olio, sale e pepe q.b., acqua tiepida q. b.
Per la pasta con ricotta: 220 g di farina, 50 g di ricotta, 1 noce di strutto 2 cucchiai di olio, acqua tiepida q. b., sale e pepe q. b.
Preparazione
Fate sciogliere sul fuoco il lardo di prosciutto insieme all’aglio e i cipollotti tritatati. Dopo aver aggiunto olio e burro, unite gli spinaci precedentemente lessati e scolati. Mettete sale e pepe per rendere il ripieno più saporito. Una volta raffreddato, togliete l’aglio e aggiungete il prezzemolo tritato finemente e il parmigiano reggiano. Intanto, dedicatevi alla preparazione della pasta, che dopo averla fatta riposare per mezz’ora dividerete in due parti. Una parte andrà tirata con la cannella e, una volta e adagiata nello stampo unto d’olio, sarà pronta per ricevere il pesto di spinaci. La seconda parte dovrà essere tirata ancora di più, infarinata e avvolta nella cannella. A questo punto, stringete le due estremità della pasta verso il centro del mattarello e fate scivolare la parte increspata sul pesto. Dopo aver bucherellato la parte superiore, potete mettere il vostro erbazzone in forno a 200° per mezz’ora. Tiratela fuori qualche minuto prima e ungete la superficie con un pezzo di lardo. Poi rimettete in forno ancora qualche minuto.
Ecco un piatto semplice della tradizione culinaria emiliana da provare al più presto!