Si avvicinano le feste: occhio alle emorroidi!
Come “sopravvivere” a cenoni, festeggiamenti e… problemi in bagno
Chi tende a soffrire di emorroidi sa bene (eccome, se lo sa!) che l’alimentazione sana ed equilibrata è alla base di un corretto rapporto con il proprio corpo nonché la prima e più importante arma per evitare difficoltà nell’evacuazione. Tuttavia la dieta che ci attende tra pochi giorni, in concomitanza con le festività di fine anno, è tutt’altro che “sana” ed “equilibrata”: ciò vuol dire che dovremo rassegnarci a ricadere nel tunnel delle emorroidi?
Non è detto, al patto che si sia disposti a compiere qualche piccolo sacrificio e si evitino i pasti luculliani. Ad esempio, tentati dalle prelibatezze tipiche delle tavole delle feste, è probabile che dovendo rinunciare a qualcosa – per motivi di capienza dello stomaco – la maggior parte delle persone preferisca dire di no a insalate e contorni, piuttosto che a cotechini e panettoni.
Per riuscire ad assumere i quantitativi di fibre necessari ogni giorno al nostro organismo (25-30 grammi circa), meglio però fare gli anticonformisti e scegliere di mangiare un bel piatto di verdura prima di tutto il resto: così la coscienza sarà a posto, e magari si consumerà meno di tutto il resto.
Un altro suggerimento è quello di cercare di prediligere i cibi ricchi di fibre, ove possibile, fra le diverse alternative: i tradizionali spinaci lessati e le lenticchie ne contengono in abbondanza mentre altri contorni, come ad esempio le patate, molto meno. Sempre a proposito di fibre, la frutta secca ne offre molte ma in questo caso attenti a non esagerare per via delle calorie! A questo proposito, sappiate che le fibre sono benefiche anche per via della loro capacità di ridurre l’assorbimento dei grassi.
A fine pasto, invece della solita tombolata o del pisolino stravaccati sul divano, andate a fare due passi: così facendo brucerete almeno un po’ delle calorie extra introdotte e, al tempo stesso, aiuterete stomaco e intestino a lavorare al meglio.